Vantaggi di smettere di fumare: grandi novità in arrivo da scoprire
All’inizio di questi anni venti possiamo ormai dare per assodato che i danni del fumo siano noti a tutti. Anche quello che di male può fare il fumo passivo non è un mistero. La società s’è mossa di conseguenza, per fortuna, e la legge Sirchia è ormai accettata dalla nostra cultura. Sembrano lontani anni luce i locali in cui si poteva fumare o i voli in aereo dove sussisteva un’inconfondibile cappa. Adesso è bene iniziare ad agire sulla tutela della salute di chi ancora non ha smesso.
Noi della L & N de’ Liguori crediamo che sia corretto mettere al centro dell’offerta il cliente. E’ più importante mostrare i vantaggi di cui una persona beneficia entrando nel nostro mondo piuttosto che “parlarci addosso” raccontando quanto sia bello il nostro team. Ecco perché ci preme fornire contenuti educativi e non promozionali.
Quello che stai per leggere sullo smettere di fumare cambierà sensibilmente il tuo punto di vista sul tema.
I vantaggi di smettere di fumare
Smettere di fumare presenta innumerevoli benefici ma ce n’è uno di cui si sapeva davvero poco. Secondo quanto sostiene la comunità scientifica:
l’abbandono di questa cattiva abitudine procura il risveglio di speciali cellule che rigenerano i polmoni.
La fonte è uno studio pubblicato su Nature, condotto dai ricercatori dell’University College London (UCL), basato sugli ultimi dati del National Statistics Institute.
Gli scienziati hanno scoperto che:
le cellule che si risvegliano sono situate in una nicchia nelle ghiandole sottomucose e sono presenti solo negli ex fumatori, risultando assenti o impercettibili in chi fuma. Cellule che secondo i ricercatori proteggono dal cancro perché rimangono intatte mentre si fuma, a differenza delle altre cellule polmonari. Queste ultime, infatti, subiscono mutazioni genetiche, trasformandosi da sane a cancerogene, a causa delle sostanze chimiche presenti nel fumo di tabacco.
Il meccanismo rigenerativo che si mette in moto in chi inizia a smettere di fumare è semplice. Quando non si assume più nicotina, le cellule sconosciute crescono e rimpiazzano quelle danneggiate nei polmoni tant’è che negli ex fumatori analizzati fino al 40% delle cellule sono risultate sane, come se non avessero mai fumato.
Le cellule degli ex fumatori
Se la scoperta delle cellule degli ex fumatori è clamorosa, siamo ancora agli albori. Gli scienziati non hanno ancora capito:
- come nascano queste cellule;
- come resistano alle mutazioni;
- per quale motivo compaiono in chi ha smesso di fumare.
Per ora, e non è un brutto inizio, si ha la certezza che la loro presenza sia fondamentale per recuperare la salute, anche se si è stati fumatori per una vita. Una dichiarazione confortante corroborata da uno dei partecipanti allo studio che di sigarette ne aveva fino ad allora fumato oltre 15mila!
Sorge spontanea una domanda:
- perché queste cellule degli ex fumatori sono così resistenti?
I ricercatori credono che a proteggerle dalle mutazioni sia la loro posizione, essendo messe in un’area protetta nelle ghiandole sottomucose, una specie di base inespugnabile. Non solo. Con buone probabilità, si espandano solo dopo una lesione polmonare.
I tempi giusti per smettere di fumare
Un altro passaggio interessante dello studio è la scoperta di quando sia più giusto smettere di fumare. La risposta la dà direttamente uno degli autori dello studio e ricercatore del Wellcome Sanger Institute, Peter Campbell, che sostiene che:
non è mai troppo tardi. La cosa più incredibile del nostro studio, infatti, è che dimostra che persino fumando 15.000 pacchetti di sigarette nel corso della vita, come uno dei nostri partecipanti, alcune cellule non mostrano danni dovuti al tabacco.
Abbandonata la nicotina, le cellule si attivano subito dopo aiutando a far rigenerare i polmoni indipendentemente dall’età. Chissà che la loro scoperta non dia il via a scoperte su nuove terapie contro il cancro.
Il fumo è quindi reversibile. Una scoperta bomba che interesserà anche e soprattutto i circa 8 milioni di persone all’anno nel mondo che, secondo l’OMS, si ammalano di cancro ai polmoni.
Oltre a smettere di fumare, fa molto bene la prevenzione. Se in questo caso si tratta semplicemente di non iniziare, in generale è bene proteggersi con tutti i controlli del caso e anche con polizze ad hoc che noi siamo pronti ad offrirti.
Da questa pagina hai accesso alle nostre polizze sulla salute ma ti invitiamo anche a passare a parlarne senza impegno nella nostra sede di Roma in via Timavo 3. Ti aspettiamo.